Buone regole per scrivere

In questa pagina scriviamo, ogni volta che le troviamo, le nostre buone regole per scrivere. Questa pagina quindi viene aggiornata periodicamente.

1. Quando scrivo, penso a chi legge.
  • Chi legge capirà quello che ho scritto? È chiaro? Ci sono frasi che si possono capire in due maniere opposte?
  • Faccio la «prova del marziano»: se una creatura di un altro pianeta leggesse quello che ho scritto, lo capirebbe? Gli sto spiegando bene le cose?
2. Dopo che ho scritto, controllo gli errori di ortografia (= modo di scrivere le parole).
  • Quando ho finito di scrivere, «metto il cappello del giudice» e tolgo gli errori di ortografia. Gli errori di ortografia sono come rifiuti lasciati per strada, o in cortile. Io invece voglio che il mio testo sia come una strada pulita, che porta il lettore tranquillo là dove voglio io. Senza inciampi. Gli errori distraggono chi legge.
  • Non sono sicuro dell’ortografia? Chiedo alla prof, sempre.
3. Non esagero con la grafica.
  • Mi fido delle parole che ho scelto. Non ho bisogno di mettere tanti punti esclamativi o di scriverle più grandi o colorate perché siano più importanti. Se devo dare più forza a quello che ho scritto, scelgo una parola più forte.
  • Voglio fare della grafica con le mie parole? Voglio fare una presentazione, un video? Chiedo alla prof.
4. Regola d'oro proposta a dicembre
  • Rileggo quello che ho scritto a voce alta, facendo le pause dove ho messo le virgole e i punti: come suona? 

1 commento:

Unknown ha detto...

grazie! questa lettura mi sarà molto utile... Catherina 1C