mercoledì 25 gennaio 2012

Letto da me: Il cavaliere inesistente


TITOLO: Il cavaliere inesistente
AUTORE: Italo Calvino
NOTIZIE SULL’AUTORE: Di origine ligure, è nato a Santiago De Las Vegas a Cuba, nel 1923. Ha sempre vissuto in Italia. Calvino fu anche protagonista  del panorama culturale dell’Italia del secondo dopoguerra.
CASA EDITRICE: Mondadori
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1959
NUMERO PAGINE: 183 (solo testo)
GENERE LETTERARIO: Romanzo storico

TRAMA: “Arriva, arriva, tutti pronti!!!”. Carlo Magno stava per tornare, a conoscere i suoi nuovi nobili soldati. Strinse la mano a tutti loro e si fece mostrare i loro volti. “Salve, o mio re”, disse una voce metallica che fuoriusciva dalla lucente armatura. Carlo Magno gli strinse la mano.  Il cavaliere non si tolse l'elmo”. Come mai non ti togli l'elmo?” “O mio re, io non esisto!” “Come sarebbe a dire non esisto!!!” rispose il re, che con cautela guardò dentro l'elmo, il vuoto.
Il suo nome era Agilulfo. Lui doveva compiere giorno e notte i lavori guerreschi  sennò cessava di esistere. Durante le sue avventure conobbe Rambaldo, giovine innamorato di Bradamante (nobile guerriera), Gurdulù, pazzo guerriero al fianco di Agilulfo e Bradamante, attratta dal cavaliere inesistente... di colpo succede un  imprevisto, un guerriero dice di essere figlio della giovine Sofronia. Così Agilulfo deve trovare la ragazza, che si era dedicata alla vita del clero, e accertarsi della verginità di quest'ultima. Agilulfo in passato la aveva salvata ed era per questo diventato cavaliere al servizio di Carlo Magno,  ma se lei non  fosse stata  vergine il suo onore e il suo nome si sarebbero macchiati  eternamente. Infine si scopre che…

DESCRIZIONI E RIFLESSIONI: L'autore inserisce nel racconto molte descrizioni ma non riflessioni. Ricordo in particolare la descrizione della lucente armatura di Agilulfo. Non ho incontrato nessuna difficoltà nel leggerlo, anzi è stato un  libro molto facile. Mi è piaciuto molto.

STILE: Le parole che usa l'autore sono facili da comprendere. Sono presenti vari dialoghi e i fatti vengono narrati in modo veloce e scorrevole. Lo stile dell'autore è: semplice, comprensibile, scorrevole, familiare, facile, amichevole, educativo e informa il lettore di fatti, costumi e cultura storici.

TEMA E MESSAGGIO: I temi che hanno ispirato l'autore sono: amicizia, amore, guerra, nobiltà, fiducia, vendetta, mancanza. L’autore non esprime esplicitamente le sue idee ma le trasmette al lettore tramite i personaggi . Da questo libro ho imparato che la volontà può fare cose apparentemente impossibili.  Secondo me chi legge questo libro diventa una persona migliore perché impara che se si desidera qualcosa, niente può fermarlo,  neppure l'inesistenza.
VALUTAZIONE: ecco la mia valutazione: quattro stelle!!!
Giorgia Urbani 2E

2 commenti:

Mariafiore ha detto...

Che bella descrizione mi è venuta voglia di leggerlo!

giorgia urbani ha detto...

Grazie mille, un bellissimo libro a mio parere...Buona lettura, allora!!! :D
Giorgia