mercoledì 11 aprile 2012

Letto da noi: Le avventure di Jim Bottone


TITOLO: Le avventure di Jim Bottone

AUTORE: Michael Ende

NOTIZIE SULL’AUTORE: Michael Ende è nato nel 1926 a Garmisch-Partenkichern e da allora ha vissuto nel mondo dell’arte grazie al suo padre, che era un noto pittore tedesco. Tuttavia, dal 1960 in poi, si è dedicato alla scrittura di testi fantasy e di avventure. Oltre a Le avventure di Jim Bottone ha scritto Momo, La storia infinita (rispettivamente di grande successo) e il sequel del libro che attualmente viene recensito, Jim Bottone e la “terribile” banda dei tredici pirati. Morì a Stoccarda di cancro (diagnosticatogli in Giappone nel 1992) nel 1995. Il suo ultimo capolavoro pubblicato fu Il mangiasogni.


ANNO DI PUBBLICAZIONE
: 1960

GENERE: Fantasy

NUMERO PAGINE: 231

CASA EDITRICE: Einaudi scuola

TRAMA:
A Dormolandia, un’isola non più estesa di un appartamento, si vive una vita tranquilla, con solamente un re e tre sudditi: il re si chiama Alfonso l’Undicesimo e tre quarti, mentre i sudditi sono rispettivamente il sig. Manica, la sig.ra Coosa e il macchinista Luca con la sua locomotiva Emma. 
Tuttavia, durante un normalissimo giorno dormolandese, l’arrivo di un misterioso pacchetto indirizzato alla sig.ra Dentemolare, residente a Dormolandia in Strada Vecchia, 133, cambierà le cose. Infatti nella piccola nazione non vi è nessuna Strada Vecchia e nemmeno una signora chiamata Dentemolare. Inizia quindi un viaggio pieno di avventure, dove terribili e gioiose vicende andranno ad avvenire ai personaggi!

La storia, in sé, è molto interessante, poiché induce nel lettore la voglia di tentare di scoprire come va a finire il racconto. La parte che mi ha entusiasmato di più è stata la trasformazione della sog.ra Dentemolare, che non era altro che un drago, in un Drago della Sapienza. La parte, invece, che mi ha annoiato maggiormente è… beh, non lo so nemmeno io, perché la storia mi è piaciuta moltissimo!



DESCRIZIONI E RIFLESSIONI:

Ende inserisce nel testo numerose descrizioni, riguardanti il paesaggio e l’ambiente dove avvengono le vicende, ma anche dei personaggi, dei curiosi animali e di come i protagonisti risolvono le difficoltà e superano gli ostacoli. L’autore non ha inserito nel testo alcuna riflessione, però. La descrizione che mi ricordo meglio è quella della città di Ping, capitale dell’Impero di Mandala (che equivale alla Cina, poiché vi è lo sbocco nel Fiume Giallo, che assieme al Fiume Azzurro caratterizza il paesaggio cinese), dove gli abitanti possono avere dimensioni normali, ma dove possomo anche essere piccoli come i pisellini. Questa descrizione mi è piaciuta moltissimo e non ho fatto alcuna fatica a leggerla.



PERSONAGGI:

Jim Bottone: è il protagonista del testo, assieme a Luca. È il contenuto del misterioso pacchetto che arrivò a Dormolandia e verrà adottato dalla sig.ra Coosa. Partirà assieme a Ema e a Luca, a seguito di un disguido avuto con l’imepratore dormolandese. A seguio si fidanzerà con la principessina mandalana Li Si, e fonderà la nazione di Nuova Dormolandia, che poi si unirà con la Dormolandia originale.

Luca: è il potagonista della storia assieme a Jim Bottone. È molto gentile e pacato. La sua migliore amica è Emma, la sua personale locomotiva. Luca è un abile macchinista e in molte occasioni ha dovuto rassicurare Jim del fatto che loro sarebbero tornati a Dormolandia, anche se sarebbe stato altamente improbabile.

Sig.ra Dentemolare
: è l’antagonista apparente del racconto. In realtà non è una signora umana come molti pensavano, bensì è un drago, che non vive a Dormolandia ma a Dolorandia, la Terra dei draghi. È una maestra molto crudele e nella sua scuola vi sono molti bambini, tra cui un indiano, un esquimese e la principessina Li Si. Quando verrà sconfitta, essa comincerà a diventare un Drago della Sapienza.

13: sono i veri antagonisti della storia. Sono una banda di pirati terribile, che cattura bambini da rivendere al miglior offerente in cambio di ruhm e altri liquori e vini. Tuttavia verranno lontanamenti citati da Li Si e non compariranno in nessuna occasione. Tuttavia, nell’ultima pagina del libro, Jime Luca decidono di cominciare un nuovo viaggio alla ricerca di questa banda piratesca. Compariranno nel sequel Jim Bottone e la “terribile” banda dei tredici pirati.



A mio parere, l’emozione che più viene suscitata nei protagonisti è il coraggio. Al secondo posto, invece, vi è la paura. Sempre rimanendo a mio giudizio, o mi sento più assomigliante a Luca, poiché ho un animo piuttosto pacato e non sono per nulla estroverso, proprio come Luca. Di altre persone che io conosco, mia mamma assomiglia alla sig.ra Coosa, perché sono entrambe molto affettuose e coccolone, ma si preoccupano per tutto.



AMBIENTAZIONE:

Il testo è ambientato in molte nazioni: a Dormolandia, poi a Mandala (Cina), nelFium Giallo, poi nella Fine del Mondo, che non è altro che un deserto (dove i personaggi incontreranno il sig. Turu Turu, un gigante apparente), poi nella Pre-Valle dei Draghi (dove si incontrerà Nepomo, un drago-ippopotamo), dove vivono dei mezzi-draghi, e infine nella Valle dei Draghi. Tuttavia Dormolandia, alla fine, sarà chiamata Stati Uniti di Dormolandia e Nuova Dormolandia.



STILE:

L’autore utilizza un linguaggio dove sono presenti numerosi dialoghi. Esso può essere definito quotidiano, incalzante, ma anche non molto ricercato. Inoltre, se vi sono parole di cui non si conosce il significato poiché ricercate, vi sono le note a fine pagine, dove vi è scritto il loro significato. Inoltre, la scorrevolità del testo può essere definita fluida incalzante, anche se in alcuni momenti vi sono soffermazioni su descrizioni.



TEMA E MESSAGGIO:

Il testo non è basato su nessun tema e non ha un messaggio da esprimere. Quello a cui è lontanamente basato potrebbe essere l’amiciza.



VALUTAZIONE:

La mia valutazione è di 4 stelle e ½. 
Matteo Piazzon Facchina

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