Era un piovoso giorno di novembre non sapevo cosa fare. Le mie sorelle erano con le loro amiche, come al solito ero da sola in camera mia,avevo finito i compiti, la televisione era occupata dal papà e il computer dalla mamma. Cercavo di dormire, ma erano appena le tre: non ci riuscivo!
Mi era venuta un’idea grandiosa: potevo chiamare delle mie amiche per stare un po’ insieme. Niente! Quest’idea non funzionava: o dovevano andare via, o non avevano finito i compiti o erano in punizione: niente, nessuno era disponibile.
Ho chiesto a mio papà se mi lasciava guardare la televisione, ma non si poteva perdere la partita. E la mamma doveva rispondere a centinaia di e-mail.
Alla fine, triste, tornai in camera mia e iniziai a leggere un libro che parlava di un gruppo di ragazzi che scappavano da guai e sciagure: si intitolava “ si salvi chi può”.
Incominciai a leggere e fui subito “catturata”. Dopo due ore di attenta lettura arrivai al diciannovesimo capitolo dove trovai scritto “ ora entra anche tu “! All’improvviso una luce turchese apparve dal libro e dopo pochi secondi mi ritrovai in una giungla. C’erano dei ragazzi che mi chiamavano… Ero entrata nel libro, ed ero anche la protagonista.
Nelle ore seguenti mi trovai a scappare da coccodrilli, squali , leoni , tigri e pantere e finalmente arrivai
all’ultima pagina dove trovai scritto “ritorna a casa……”. Quando ritornai a casa aveva finito i piovere.
Da quel giorno tutte le volte che pioveva mi sono rifugiata in quel fantastico libro.
Se anche a te capita di non saper cosa fare, leggi un bel libro e come è successo a me, ne resterai stupito.
Irene Bertolini 1 A
Il giornalino dell’Istituto Comprensivo Statale di Albignasego (PD) esce con una copia cartacea alla fine dell'anno scolastico con una raccolta di testi scritti dagli alunni-redattori impegnati in un laboratorio pomeridiano. Il nostro giornalino ha una lunga storia: è pubblicato ormai da oltre 25 anni e dal 2011 è anche online sotto forma di blog.
1 commento:
se qualcke persona se vuole fare un commento lo faccia pure
irene bertolini
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