martedì 20 dicembre 2011

Iris


                                                    
C’era una volta, lontano lontano, un castello che alcune volte appariva e altre no.
Regnavano un re e una regina che stavano per avere una figlia. La regina, però, stava molto male. Il re, allora, preoccupato, cercò qualcosa che la facesse stare meglio. Andò da un’anziana signora, esperta in magia, che gli diede una pozione per farla guarire. Il re la prese ringraziando,  corse al castello la diede alla moglie, che subito si sentì meglio. Allora tutto il regno fu felice e accolse con gioia e lunghi festeggiamenti  la nascita della principessa Iris.  Fu chiamata così perché la pozione che la madre regina aveva preso conteneva un petalo di iris magico.
L' anziana vecchietta, furba come non mai,  vi avevamesso dentro, oltre al petalo del magico fiore, anche un incantesimo incredibile. Mentre Iris cresceva, la magia dentro di lei si sviluppava sempre di più ed un giorno, la principessa diventò un gigante….
I suoi genitori erano preoccupati perchè se la loro figlia fosse rimasta in quel regno avrebbe distrutto tutto.
Allora Iris se ne andò via, molto lontano dal castello. Attraversò valli, monti, fiumi, mari e deserti per trovare una soluzione, ma non ci riuscì. Iris passava tutto il suo tempo a piangere . Tutti gli animali e le persone scappavano da lei . Un giorno, mentre camminava in riva ad un lago, un elfo di nome Slippy apparve davanti a lei  e le disse di andare  nella grotta  chiamata‘’Tre passi’’.
Iris chiese il perché, ma l’elfo tacque. Allora la principessa partì e andò nella grotta.
Dentro c’era un mago, di nome Etlemis, con una lunga barba bianca e un vestito color smeraldo . La principessa gli disse che un elfo l’aveva mandata da lui. Allora il mago le diede una pozione che finalmente la fece ritornare una bellissima principessa.
Allora  Iris potè ritornare a casa.
Il re e la regina la accolsero con gran gioia e tutto il regno festeggiò, con una grande cerimonia, il suo ritorno. Ma lei, per essere felice del tutto, doveva completare l’incantesimo del mago Etlemis facendo bere alla cattiva vecchietta, invitata anche lei alla cerimonia, il vino magico  che l’avrebbe imprigionata per sempre in uno specchio, da dove non sarebbe uscita mai più. La vecchietta, non sapendo nulla di quello che le stava per accadere, bevve il vino e la magia fu compiuta.
Tutti furono felici e contenti perchè il regno era di nuovo libero da ogni malvagità.
Così la principessa si sposò con un bellissimo principe ed insieme regnarono per molti anni………

Sara Checchetto 1 A 

4 commenti:

Marty Miche ha detto...

Molto bello e interessante!
Aspetto nuovi testi!
Martina Michelotto

Andrei Martinas ha detto...

mOLTO BELLO Sì PERò è UN PO LUNGHETTO!!!!

Ilaria ha detto...

Proprio carina questa favola, potresti scrivere che la strega intrappolata nello specchio diventa poi lo "specchio delle brame" della matrigna di Biancaneve...Facci un pensierino!
Ilaria

Mariafiore ha detto...

Sei molto brava Sara! Questa storia ha una bella trama ed è appassionante