mercoledì 2 aprile 2014

Diario di Giovanni, guai a voi se lo leggete!


                                                                         Domenica pomeriggio, 15 gennaio

Caro diario,
oggi è il primo giorno che ti uso, sia chiaro però che io odio scrivere e soprattutto scrivere dei miei segreti. Ma perché cavolo devo scrivere i miei segreti? Perché qualcuno li legga? Mah… Ti prometto che appena trovo quello che ha inventato il diario segreto lo strozzo! Però se è già morto strozzarlo non serve a niente, aspetta che forse mi viene un'idea, vado a cercare su internet chi è stato a inventare il diario segreto. Lì si trova quel che vuoi, lo sapevi? 

Ma che sto facendo?!? Parlo con una cosa non vivente, che neanche mi ascolta. Io avevo avvisato mia mamma che il diario è per bambini ma lei no, lei vuole che impari a scrivere meglio. Ma se io ho già un sei in grammatica! Mi accontento di poco, io, e 6 è anche è il massimo che io possa prendere. Ora vado prima che il mio amico mi veda dalla finestra che sto scrivendo!

Domenica sera, 15 gennaio
Caro diario,
la cosa triste è che non ho trovato da nessuna parte l’inventore del diario segreto! Che barba... non mi sto per niente divertendo, e la giornata non è stata un gran successo, è come sempre, noiosa, piena di studio, inoltre sono dovuto andare a messa per le benedizioni. Comunque domani, come se non bastasse il casino che faccio con scienze e storia, mi tocca anche la verifica di geo(grafia), e ce l’ho alla prima ora. Che rottura di scatole!!!
Ma visto che non ho scelta devo studiare e, come dice sempre mia MAMMA, “Guarda che lo studio è importate e che ti farà bene”… Come no! La scuola al giorno d’oggi è : Società Che Uccide Ogni Libero Alunno! Devo andare, ma ricordati le mie parole: non mi fido ancora del tutto di te.


Lunedì sera, 16 gennaio
Caro diario,
odio, odio, odio, odio la verifica!! ecco, l’ho detto – intendevo dire scritto- be’… dovevo sfogarmi in qualche modo… La verifica era difficilissima, ma tu non capisci, non c’eri! Comunque: tutte quelle radici quadrate, e quei quadrati perfetti e quelli no, una cosa da impazzire, e credimi ci sono vicino visto che ti sto parlando. Sorvoliamo su questo fatto visto che se scrivo di più ti finisco prima e io non dovrò più scrivere! Che bello mi viene quasi da piangere ma resisto perché non voglio diventare sensibile. Ci vediamo, forse…

Mercoledì sera, 18 gennaio
Caro diario,
solo una cosa volevo dirti, facciamo un patto: io ti dico, se proprio devo, i miei segreti ma tu non li dici a nessuno, intesi? Uffa... sto parlando di nuovo con te, e credo, anzi senza credo: SO che tu sei un maleducato perché non mi prendi per uno stupido! Devo ammettere però che come ascoltatore non sei male. Sai che possiamo arrivare alla fase due? Ti spiego: la fase uno era quella di fare conoscenza e di accettare di avere un diario segreto. La seconda è la fase che ho appena accettato, dirti i miei segreti e capire che tu non sei così male. Bisogna festeggiare, ma a modo mio!!!! Ti dico un segreto, ma un segreto che non ho mai detto a nessuno, e non scherzo!! Se lo dici a qualcuno ti strappo le pagine a uno a uno poi costruisco degli aereoplanini e li faccio volare tutte in direzione del camino acceso!!!! Allora, pronto? Il mio segreto è… che a me piace una ragazza in classe mia. Ecco l’ho detto, sembra impossibile ma è così, sono innamorato di una ragazza della mia stessa età, che per giunta è nella mia classe, e ho anche il suo numero, ma non le ho mai scritto. Se poi pensi che io sia un’idiota perché non le ho mai scritto hai perfettamente ragione, è che… quando ce l’ho davanti non riesco a parlarle e l’unico pensiero che mi passa per la testa è “che cavolo mi è saltato in mente? che cosa ci faccio qui? Meglio svignarsela”. Puoi ben capirlo, faccio la figura dell’idiota. Come sempre, diciamo che ci sono abituato. Sì, ma lei è una vera “gnocca”, è bellissima, è magra, non è una di quelle odiosetta, si veste molto bene, è simpatica e aperta e non è una secchiona, è proprio la mia anima gemella. Sì, sono deciso a dirglielo, ovviamente stavo scherzando, non sognerei mai di dirlo, e poi come glielo dico? Non posso mica arrivare lì e…


Giada Tondello, 2B

Nessun commento: