In tempi sconosciuti, in un altro pianeta, nacque
una bambina speciale di nome Angelica. Angelica era nata in una famiglia molto
ricca perché il padre era un notaio famoso e apprezzato e la madre una nota
stilista di moda di origini parigine. Di conseguenza Angelica andava ad una
scuola per bambini ricchi, ma a differenza della sue compagne non era per niente
presuntuosa e viziata. I genitori apprezzavano questa qualità della figlia in
un modo molto particolare, con un comportamento di cui qualsiasi altro ragazzo
avrebbe sospettato, un esempio? Be', ad esempio non le facevano mai domande
imbarazzanti sulla sua vita privata, cosa che anche da noi succede spesso, ma
questo è solo una delle particolarità nell'educazione della bambina. Del resto Angelica non ci faceva caso ormai da tempo: il
perché? Facile, ci si era abituata negli otto anni in cui era vissuta con i
genitori fin dalla nascita.
Angelica però non sapeva che il comportamento dei genitori era del tutto
fondato, e il perché lo avrebbe scoperto poco dopo …
A otto anni e mezzo Angelica e la sua
famiglia si trasferirono in una cittadina nel centro della California dove per
la prima volta la piccola poté frequentare una scuola pubblica. In quella scuola Angelica si
trovò molto bene e si fece subito tre amiche: Sofia, Elena e Margherita. Queste
quattro ragazze diventarono subito grandi amiche, ma … come in tutte le belle
storie bisogna sempre che ci sia un’antagonista, e questa volta l’antagonista
era Tiffany Merli, una ragazzina di dieci anni che ripeteva l’anno per
l’ennesima volta. E Tiffany non era sola, al suo seguito c’erano Sabrina, Sara
e Chiara, tre ragazzine non molto a modo che la seguivano da qualsiasi parte.
Tiffany, Sabrina, Sara e Chiara si
divertivano a prendere in giro il gruppo di amiche di Angelica qualche volta con parole forti e
offensive. Anche se le quattro amiche non ci facevano caso, tuttavia anche altri
compagni, costretti da Tiffany, si univano agli insulti usando toni forti (non
posso mettere le parole specificate perché non sarebbero adatte a tutti i
lettori).
Le tre
amiche di Angelica le raccontarono quella che a loro sembrava un po' una particolarità, se non proprio una stranezza: i loro genitori erano sempre stati
contenti di loro anche se prendevano note o brutti voti (sempre però dal sei in
su) e Angelica disse loro che pure i suoi negli ultimi tempi avevano un’aria strana,
anche più del solito. Le ragazze ci pensarono molto su e alla fine decisero di
chiedere spiegazione ai loro genitori.
Angelica aveva pensato con cura alle parole
da usare.
“Mami,
Papi, voi in questi ultimi tempi siete un po’ strani, state bene?” domandò
Angelica.
“Certo che no cara, non siamo affatto strani, ma adesso vai a cambiarti
tra un quarto d’ora dobbiamo andare in pizzeria.” fu quello che le dissero i
genitori
Angelica intuì che c’era qualcosa che non
andava, i suoi non l’avrebbero mai portata a mangiare una pizza… quindi chiamò le sue amiche e chiese loro se
era vero che sarebbero andate a mangiare insieme una pizza, e loro confermarono.
Poco dopo si ritrovarono tutti alla pizzeria
California Elements e i genitori iniziarono a spiegare che loro, le ragazze, avevano
ereditato i poteri che le loro
famiglie si erano tramandate fino ad allora. Le ragazze esultarono anche se
molto confuse, ma smisero subito quando videro Tiffany e le sue compagne
sbucare seguite dai loro genitori. Le ragazze vedendosi un gruppo contro
l’altro pretesero una spiegazione, così i loro genitori furono costretti a spiegare
tutto quanto alle ragazze.
Le
ragazze passarono i giorni, le settimane, i mesi e gli anni ad esercitarsi con i loro poteri ma cinque anni
dopo scoppiò una rissa tra Angelica e Tiffany, il motivo? Una collana con due
cuoricini stupendi con zaffiri e diamanti il tutto incorniciato d’oro.
Si diedero incontro in un parco fuori città,
e poco dopo erano tutte lì, comprese Sofia, Elena e Margherita con Angelica, e
Sabrina, Sara e Chiara con Tiffany pronte per combattere ognuna con il proprio
elemento e …
Indovinate chi vinse?
Nessuno, lo scontro mischiò gli elementi della natura buoni e malvagi, e con
loro le ragazze diventate le loro guardiane. Infatti è per questo che ci sono
le inondazioni, i tornado, gli incendi e i terremoti, perché Tiffany e le sue
amiche li scatenano ogni giorno, e invece Angelica e le sue tre amiche fanno
venire le brezze estive, la pioggerella
per irrigare i campi, danno fertilità alla terra e riscaldano le case d’inverno
con il calore del fuoco.
Da allora esistono le
forze della natura buone e cattive.
Tratto da un sogno.
Di Gaia Marcolongo, 1F
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