Mi piace molto viaggiare e questo week-end lo vorrei
trascorrere a Parigi con i miei genitori e mio fratello, ma ovviamente viaggerò
solo con la fantasia.
In valigia metterei tutto il necessario, vestiti, scarpe,
borse... Ma anche un volantino su Parigi con i posti più belli da visitare.
Arrivati a Parigi siamo pronti per la visita alla città. Si
parte in metro! Si scendono le scale e una galleria coloratissima ci accoglie
nell’attesa che un treno ci porti verso la stazione desiderata.
Seconda fermata, Montmartre, il quartiere che si estende su
una collina a ridosso del centro storico. Lo riconosci subito perché è dominato
dal Sacre Coeur, una grande chiesa dalle cupole e dai campanili svettanti di un
abbagliante candore. Da qui vedi tutta Parigi, uno spettacolo davvero
magnifico. Nella piazzetta di Montmartre, gli artisti ti fanno il ritratto, e
poi è simpatico passeggiare tra le viuzze del vecchio borgo.
Terza fermata, Notre-Dame, la chiesa più famosa della città.
È molto antica, infatti risale al
Medioevo, e la sua bellezza sta nelle forme semplici e armoniche. Molti mostri
inquietanti sono scalpiti nelle gronde del sottotetto: ci sono monaci, animali
fantastici, diavoli... tutti spaventosi. All’interno di Notre-Dame risplendono
di luce e colori i mosaici delle vetrate: è un luccichio ovunque .
Ci prepariamo ora a fare un giro in battello lungo la Senna,
il fiume che attraversa Parigi.
Ecco il vigile che ci dice di fare attenzione. Siamo
arrivati ai campi Elisi, quel lungo viale che ci porta all’arco di Trionfo. Bello
da guardare, imponente e spettacolare, sembra inghiottire le automobili che gli
si avvicinano.
Quarta fermata, il “Grande Arche”, un edificio in vetro,
acciaio e cemento in linea con l’arco di Trionfo. È talmente alto (110 metri)
che potrebbe contenere l’ intera cattedrale di Notre-Dame! Si può anche
passeggiare sotto l’“Arche” e, se prendi l’ascensore all’imbrunire, ti sembrerà
di navigare nello spazio stellare!
Quinta fermata, la famosissima Torre Eiffel, alta 300 metri!
Un’opera del secolo scorso, diventata così famosa che è oggi il simbolo Parigi
nel mondo!
Ultima fermata, le Tuileries, sono dei giardini ricchi di
aiuole, di alberi e di fontane. Un tempo erano i giardini dei re, oggi si può
trascorrere la giornata giocando all’aria aperta. E non mancano nei giardini delle
Tuileries i passatempi per i bambini: si può affittare una barchetta a vela e
farla navigare nelle vasche delle fontane, oppure una barchetta a motore e...
con il telecomando... chi le ferma più!?
Spero proprio di riuscire ad organizzare veramente questo
fantastico viaggio e visitare la bellissima città di Parigi.
Giada Kabrit
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