Testi raccolti da Irene Bertoli e Sofia Saviolo
In questo mese
abbiamo dedicato due ore la settimana ad un laboratorio di “scrittura
creativa”. Questo
progetto è stato organizzato dalla professoressa De Agostini e dalla professoressa
referente della biblioteca con lo scopo di farci provare l’esperienza di essere
degli scrittori.
La nostra guida si chiamava Sara Saorin, ed è un’editrice.
Per tre settimane, le ultime due ore del venerdì è venuta nella nostra classe e
insieme abbiamo creato un racconto fantasy.
Nella prima
lezione Sara si è presentata brevemente,
e ci ha introdotto il lavoro che avremo fatto durante le tre lezioni. Ci ha
chiesto se avevamo letto libri fantasy come Harry Potter, dicendoci che il
nostro racconto si sarebbe basato su un racconto fantasy.
Dopo una breve introduzione ci ha diviso in sette gruppi; ognuno doveva scrivere una breve introduzione sul protagonista del racconto fantasy per poi presentarlo alla classe. Io ho lavorato la prima volta con Margherita e Pietro. Mi sono trovata bene, anche se quelle che inventavano e che scrivevano eravamo io e Margherita; insieme abbiamo creato Fred, un disordinato e un perfetto corridore. Dopo aver scritto la “carta d’identità” del protagonista l’abbiamo presentato alla classe.
Dopo una breve introduzione ci ha diviso in sette gruppi; ognuno doveva scrivere una breve introduzione sul protagonista del racconto fantasy per poi presentarlo alla classe. Io ho lavorato la prima volta con Margherita e Pietro. Mi sono trovata bene, anche se quelle che inventavano e che scrivevano eravamo io e Margherita; insieme abbiamo creato Fred, un disordinato e un perfetto corridore. Dopo aver scritto la “carta d’identità” del protagonista l’abbiamo presentato alla classe.
Abbiamo votato
il protagonista che ci sembrava più carino. C’è stato un piccolo disguido
perché il gruppo di Etalem, Eleonora, Manuel
e Gianluca e quello di Maria, Luca ed Elisabetta erano in parità, ma subito dopo suonò la campanella.
Nel secondo
incontro è uscito il protagonista del nostro racconto fantasy: Jack, un
disordinato con forze sovraumane, con l’amico Venus, il protagonista di un
altro gruppo trasformato ora nell’amico di Jack.
Dopo aver scelto
il nostro protagonista, Sara ci ha fatto una scaletta con i vari punti che avremo
dovuto inserire nel racconto.
La professoressa
ci ha diviso in vari gruppi; io controllavo insieme a Luca, Mattia e Costanza.
Abbiamo dovuto
scrivere una breve scena iniziale, dove i due amici si incontravano e parlavano
fra loro. Ci siamo trovati un po’ in difficoltà perché le idee non uscivano ed
eravamo disturbate da Luca che continuava a fare battute sciocche. Io e Costanza
abbiamo provato ad inventare una scenetta, a volte con l’aiuto di Luca e
Mattia.
Purtroppo il
tempo non è bastato, così la professoressa ci ha messo a disposizione due ore
del mercoledì.
Per il terzo
incontro le scenette erano pronte e , con l’aiuto di Sara, abbiamo provato ad
unirle tutte. C’è stato un piccolo disagio perché non si collegavano alcuni
avvenimenti. Dopo una lunga discussione siamo riusciti a collegare le
scenette e a creare il finale. Sara si è
portata a casa i nostri fogli con su scritto le scenette e i nostri disegni.
Ci ha informati
che dopo aver corretto gli errori lo avrebbe messo su issuu, il sito dove ci
sono i testi delle altre scuole.
Sono stati tre
racconti belli e creativi dove ognuno ha espresso la propria creatività.
Mi piacerebbe che
questa attività si ripetesse anche l’anno prossimo perché è stata veramente
interessante.
Elena Grigolin 1°A
Secondo me con questo lavoro ho imparato come si scrive un testo e quali sono gli aspetti da eliminare per scrivere correttamente. Secondo me è un’attività da ripetere perché ho imparato molte cose ed è servito per sprigionare la fantasia e farla evolvere.
Alessia Santi 1°A
Nel terzo
appuntamento abbiamo messo tutto insieme, ma non è stato molto facile perché
c’erano delle sbavature e abbiamo dovuto correggerle. Questo laboratorio di
scrittura creativa mi è piaciuto molto perché, anche se non ho tanta fantasia,
mi piace scrivere ed inventare.
Luca Maniero 1°A
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