mercoledì 10 aprile 2013

Relazione: Il sapore amaro della banana


Di recente, in classe abbiamo ascoltato una relazione su un argomento molto interessante che mi ha permesso di avere informazioni sul marchio Chiquita, multinazionale delle banane. I contenuti hanno coinvolto le materie di italiano e geografia. La lezione è stata condotta da un’esperta di settore su proposta di una nostra insegnante. L’attività si è svolta in classe il 21 marzo 2013 ed è stata divisa in fasi in cui tutti abbiamo lavorato dividendoci in gruppi. Come materiali sono stati utilizzati delle immagini, penne e carta. Lo scopo era di farci capire alcuni concetti molto importanti che hanno suscitato in me molto interesse e curiosità poiché ho capito che ci sono persone che lavorano in condizione precarie e faticano molto e che in compenso hanno solo miseria e nessun diritto viene loro garantito.
In sintesi, abbiamo organizzato un falso processo in cui ogni gruppo di lavoro rappresentava qualcuno o qualcosa. Ad esempio il mio gruppo ha rappresentato gli artigiani e agricoltori che protestavano contro Chiquita per i maltrattamenti e le pessime condizioni di lavoro. Il finale di questa attività ha visto il mio gruppo vincere il processo, raggiungendo l’obiettivo di far sì che l’azienda Chiquita desse una paga soddisfacente a tutti i lavoratori.
Ho imparato che ci sono aziende che sfruttano persone con il solo fine del guadagno senza garantire i principali diritti. Non ho incontrato particolari difficoltà grazie al lavoro di gruppo. Nel contesto tutto è stato molto interessante. Personalmente rispetto a prima rifletto maggiormente e sto più attento ad esempio quando ho occasione di ascoltare un telegiornale. Il lavoro mi è piaciuto ed ha soddisfatto le mie aspettative, e di questa attività non cambierei nulla. È certamente un argomento da sviluppare, lo consiglio a tutti coloro che si sentono interessati alla vita sociale.

Riccardo Allegro IIIL

1 commento:

Lightning Savage ha detto...

Non c'è solo Chiquita che sfrutta i lavoratori e mette dentro i propri prodotti sostanze come gli OGM, o la micotossina.
C'è anche la Kinder e la Nestlè.
Ma comunque il concetto è sempre quello:sono d'accordo.
Anche nella nostra classe abbiamo lavorato a quel progetto; io facevo parte del gruppo di coloro che volevano boicottare Chiquita,più o meno. Insomma,quelli che protestavano e che sapevano che Chiquita metteva in condizioni assurde i loro braccianti.