Gita a Milano

Il giorno 30 marzo 2012 le classi 2G e 2F sono andate in gita nella splendida città di Milano. Io facevo parte della 2G. Le classi si sono riunite intorno alle 6.10 del mattino e siamo partiti alle 6.30. Il viaggio è stato divertente, ma anche piuttosto imbarazzante, e adesso vi spiego il perché.

Io avevo il mal d’auto e quindi mi sono dovuto sedere davanti. Ma davanti con me non c’era nessuno, e quindi quei posti vuoti li hanno occupati le professoresse che sono venute con noi in gita. Imbarazzante, vero?  Ma il resto del viaggio è stato divertente, tranne la maggior parte del viaggio che ho trascorso seduto con il sacchetto del vomito in mano.

Alla metà del viaggio, all’incirca alle 8.45, è successo un piccolo inconveniente: nell’autobus ha iniziato a venire una puzza tremenda che mi ha suscitato veramente il vomito. Ad un certo punto abbiamo visto un autogrill e ne abbiamo approfittato per andare al bagno. La maggior parte della classe con quattro professoresse sono andati nell’autogrill, mentre una decina di ragazzi (me compreso) sono rimasti in autobus con una professoressa. Ho sfruttato quest’opportunità per chiamare i miei genitori. Dopo un quarto d’ora siamo ripartiti.

Quasi alla fine del viaggio, quando eravamo alle porte di Milano, è successo un altro inconveniente: ha cominciato a venire un traffico interminabile. C’è voluta mezz’ora per sbloccarsi. Finalmente, alle 10.15, siamo arrivati a Milano ed abbiamo parcheggiato vicino al castello sforzesco. Ci siamo incamminati subito verso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, di corsa perché la visita con la guida ce l’avevamo alle 10.30. Alle 10.30 eravamo là. La guida ci ha incontrato e ci ha raccontato un po’ di storia della chiesa. Poi ce l’ha fatta visitare all’interno. Era piena di decorazioni ed affreschi. Ho fatto almeno un milione di foto all’interno della chiesa. Poco dopo, alle 10.45, siamo andati a visitare il Cenacolo. Anche lì c’era una guida che ci aspettava e ci ha fatto entrare nella stanza del Cenacolo. Dentro la stanza c’era il magnifico Cenacolo di Leonardo da Vinci. Peccato che non si potevano scattare foto. Ma un mio compagno ha fatto il furbo ed ha scattato alcune foto. Poco dopo siamo andati a prendere qualcosa nel negozietto del Cenacolo. Io ho preso un souvenir molto bello raffigurante il Cenacolo. Poi siamo usciti dal negozietto ed abbiamo pranzato. 

Poi ci siamo diretti verso il Duomo. Era molto bello visto da fuori e sono rimasto impressionato (ho fatto ben otto foto!) Poi, in gruppi di quattro, siamo entrati. Stupefacente! C’erano migliaia di decorazioni e di affreschi e c’era l’organo che suonava. Ho acceso una candela in onore dei miei parenti che sono morti e poi ho visto un banchetto dove vendevano souvenir. Ho comprato una oggettino di vetro con dentro una riproduzione  del Duomo incisa con il laser. Magnifico!

Poco dopo ci siamo diretti verso il museo della Scienza e della Tecnologia. Strada facendo abbiamo attraversato la galleria Vittorio Emanuele ed abbiamo visto (solo dall’esterno) il Teatro della Scala. Erano le 14.30 quando siamo arrivati al museo. Pure lì c’era una guida che ci ha fatto entrare nel museo. Abbiamo visto e siamo saliti su una delle navi di Magellano: la Trinidad. C’era un uomo che ci ha fatto visitare la caravella e poi ci ha fatto fare due esperimenti: uno con i chiodi di garofano e uno con lo zafferano e la curcuma. Poi siamo usciti dal museo e ci siamo diretti verso l’autobus. Poco dopo abbiamo visto un parchetto e siamo stati lì per un po’ per fare merenda.

Poi, alle 17.30, siamo arrivati nell’autobus e ci siamo diretti verso casa. Ci siamo fermati solo due volte: una per andare in bagno nel’autogrill che avevamo incontrato, la seconda nell’uscita dell’autostrada per cambiare l’autista (non ho mai saputo il perché). Anche il viaggio di ritorno è stato divertente (soprattutto perché ho dormito quasi tutto il tempo) Alle 21.45 siamo arrivati e siamo andati a casa.

Filippo Lion