mercoledì 9 maggio 2012

Letto da me: Il gatto dagli occhi d’oro, di Silvana De Mari






L’autrice: Silvana De Mari è nata nel 1953, a Caserta, e ora vive a Torino. Ha fatto il chirurgo sia in Italia che in Etiopia e ora si occupa di psicoterapia. Ha ricevuto molti premi e ha scritto molti libri, tra cui L’Ultimo Elfo e l’Ultimo Orco.

Il Gatto dagli Occhi d’Oro è un romanzo fantasy ed è, anche, il più recente testo pubblicato dall’autrice.


La trama
Il racconto inizia con il prologo, dove si racconta di due bambini che stanno tentando di scappare dai nazisti e si rifugiano nel Tribunale dell’Inquisizione dove trovano un gatto che li salva attraverso cunicoli e passaggi. Il Tribunale dell’Inquisizione era il luogo dove venivano giudicate e condannate le “streghe” e le eresie.
Poi iniziano i capitoli veri dove si racconta di una ragazza di nome Leila, di 12 anni, che frequenta una scuola di serie B, la Santorre di Santarosa, e ora viene derisa dai suoi compagni di classe di 1ª media. Piano piano la sua vita inizia a cambiare grazie ad un gatto scorticato, portatore dell’anima di una fattucchiera, e grazie ad una tenera cagnolina di nome Favola, di razza basset-hound, di proprietà del dottor Rossi che tornerà a riprendersela e si innamorerà perdutamente della mamma di Leila e alla fine la sposerà. Leila, come compito scolastico, stava preparando una ricerca con i suoi amici Fiamma, Ursula e Umberto (poi al gruppo si aggiungerà Maryam). Dovranno preparare una tesina su Halloween e Leila baserà il suo racconto sul gatto. L’animale, oltre a essere una incarnazione, è anche il protettore di questi ragazzi, che vinceranno una gara interscolastica grazie a lui. Leila, spiegando al preside come le è venuta in mente l’idea, ripensa al perché nessuno, tranne lei, abbia visto quell’animale scorticato, mentre lui scompare tra giochi di luce e ombre lasciando lo scintillio dei suoi occhi d’oro.

La tecnica
La storia viene narrata in terza persona da un punto di vista esterno. Mi piace perché si capisce tutto senza avere di mezzo le opinioni personali.
Nel testo, l’autrice inserisce descrizioni molto dettagliate. Le mie preferite sono “Grandi orecchie morbide come il velluto” e “Alla fine scomparve come una bolla di sapone che si rompe nell’aria, lasciando, per qualche istante ancora, lo scintillio del suo sguardo, d’oro come il riflesso del sole sul mare”.

Personaggi, tempi, luoghi
Il mio personaggio preferito è Fiamma, ragazzina di 12 anni con i capelli lunghi, è abbastanza alta ed è la più brava della classe. Anche lei, come Leila, ama Stefano che, però, è cotto di Leila, dunque Fiamma ammette la sua sconfitta.
La storia si svolge ai giorni nostri e si capisce dagli oggetti che si vedono durante il racconto. I luoghi dove si svolge la storia sono: la palude, tra canneti e acqua, dove Leila passa quasi tutto il pomeriggio; la scuola, dove il primo giorno di scuola Leila si perde tra i corridoi,  e le case degli amici dove farà la ricerca per Halloween.

Lo stile
Lo stile dell’autrice è di facile comprensione e il linguaggio è colloquiale. I dialoghi sono abbastanza frequenti ed il ritmo è lento. Lo stile dell’autrice è coinvolgente e confidenziale.
Nel libro vengono citate le donne guerriere, come Leila Organa di Guerre Stellari, invincibile paladina della giustizia, che lotta contro dei mostri per portare la galassia nel bene, ed Eowyn, del Signore degli Anelli, eroica guerriera che si batte con i Nazgul (mostri alati con il corpo di drago e la testa di serpente, cavalcati dai mostri neri, chiamati “Signori delle Ombre”. Non sono né vivi né morti e per questo non si possono uccidere) per difendere il re Theoden, nonché suo zio. Nella vita reale sono molte le donne guerriere che sacrificano la loro vita per preservare quella degli altri. Anche nei dipinti e nella Bibbia ci sono donne che si sacrificano (come la Madonna contro il serpente).
Il libro lo abbiamo presentato anche alla 2ªD e loro, curiosi di sapere la storia, ci hanno fatto delle domande per saperne di più. La storia è piena di colpi di scena e di fatti inaspettati.

Rebecca Ambrosiani 2ª E

2 commenti:

Zizzin@99 ha detto...

questo libro è davvero belliximo, io lo adoro anke se in genere non mi piacciono i fantasy!

Matteo P.F. ha detto...

anche secondo me è bellissimo questo libro!!! FANTASTICA RECENSIONE, POI!
Matteo PF